venerdì 5 settembre 2014

Anejo 7 anos

Prigioniero del paradiso...

...E poi...

Forse, per questo, il progetto prevede la morte.

La noia, invece, non è prevista...

Quanto si può stare in paradiso?
Quanto senza annoiarsi?

Il bello esiste in quanto divenire, il resto è macchina.

E' un respiro...
E' il giallo intenso di un fiore...
Le mille sfumature di verde, che lo sguardo appena sfiora...
E' la musica...

E' vero, la macchina, non si può combattere, però, ti costringe a tornare te stesso, ti costringe a non usare il cervello, ti obbliga alla mente...

Sono a casa, da sempre...Per quel poco che ci sarò...

Anche questa estate volge al termine...Poi un altro paradiso da creare...

Ovunque sarai, non potrò che essere lì...

Libero o prigioniero... Qual' è la differenza?

Forse, sceglierei di essere prigioniero in paradiso, piuttosto che, libero all'inferno...

Potessi scegliere...

Ci vuole più coraggio a scegliere di esistere o di non essere mai esistito? Ma poi del coraggio, a chi interessa?

Sette anni impiega la Terra per girare intorno al Sole sette volte, anzi, quasi due giorni di più...

Sette anni impiega un rhum ben fatto, per cominciare a diventare buono...

Sette anni, sette secoli, sette millenni...

Sette...

In paradiso, ci sono da un po'...Libero o prigioniero...
Tanto tempo fa, mi sarebbe importato...

Prima di capire che, il paradiso e l'inferno, non sono luoghi ma, ciò che costruisci.
Quando diventano luoghi, sono, allo stesso modo, prigioni.

La musica...Si può solo ascoltare...Se sai ascoltare...
E chi sa ascoltare, sa, che non si ascolta con l'udito...

Di quella musica, siamo una nota e, non siamo liberi di suonarla stonata, se vogliamo far parte di quella melodia...Unica, apparente, scelta che ci è data...

 Anejo 7 anos

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