domenica 22 marzo 2020

Armonia, ordine, esatte proporzioni.

Nell'organizzare il nostro spazio esterno, le nostre cose, esiste il disordine e l'ordine. 

Per quanto ho potuto osservare, il disordine appartiene a quelle persone che vivono in modo superficiale, disorganizzato, fondamentalmente senza uno scopo ultimo. 

È facile riscontrare in questo tipo di persone sempre qualche tratto fuori posto, spesso si "affannano" e in cuor loro, ne hanno convinzione, di essere ordinate. Il loro costituito le pone "in fuori gioco", hanno "l'abitudine" di dimenticare sempre qualche cosa, un asciugamano, le scarpe, una tazza o di mettere un oggetto che in quella posizione, in quel contesto risulta distonico, risulta rafforzante della superficialità "macchina".

Poi ci sono le persone ordinate, ma anche in quest'ambito ho notato due modalità: una come ordine ossessivo esterno, è un pò l'altra faccia della stessa medaglia.

Infine c'é l'ordine come esattezza del proprio essere, questo tipo di ordine partecipa dell'esattezza e dell'azione della vita.

Ê un ordine dove le proporzioni e ogni singolo elemento: colore, forma, spazio, hanno un preciso costituito, é un ordine che "fa dentro", é un ordine che non é possibile imitare o copiare é esclusivo dell'Anima, il quel preciso momento.

Per vedere e accedere a questo tipo di ordine bisogna già Essere, bisogna essere in grado di partecipare al bello della natura in sé. 

Noi siamo ordine, esattezza...

Quando smettiamo "l'ordine" automaticamente lasciamo indietro qualcosa, nell'ordine non é possibile la malattia o la disnonia.

Quando lasciamo indietro una parte di noi, automaticamente trascuriamo qualcosa nell'ordine esterno... Esistono luoghi dove c'é ordine, non mi riferisco all'ordine della natura, ma a quello di Uomini sani, questi Uomini sono passati in qui luoghi e hanno lasciato, ordine... É impossibile non sentirlo, attraverso questo tipo di ordine si può fare contatto con la mente di quella persona, anche se quell'Uomo non esiste più storicamente.

A volte "affrontare" qualche angolo trascurato della nostra casa, vuol dire affrontare qualche parte di noi lasciata indietro, significa "mettere la mani in pasta", può voler dire rientrare in corsa.

Noi facciamo l'ordine e l'ordine fa noi... 

L'ordine é il primo livello della sanità biologica, il livello di un qualsiasi animale sano, certo, all'Uomo sarebbero possibile anche qualcosa di più.


Eppure, questo livello basico di ordine, armonia e di esatte proporzioni sembra essere privilegio di pochi, di quei pochi che hanno il coraggio della revisione critica costante del proprio io logico, persone capaci di pagare un prezzo adeguato, persone coraggiose, che più che seguire, tracciano la rotta...

Persone rare... Persone...

L'ordine emana profumo, non so se ci avete mai fatto caso, é un profumo che amplifica, è musica della vita. 

Chi ha la "fortuna" di entrare in contatto con questo tipo di Persone, dovrebbe curare il proprio modo di porsi, perché queste possono decidere il contatto, possono decidere di far accedere "l'altro" al proprio tempio, ma il difficile è poterne continuare a beneficiare.

Sbagliare con queste persone è come perdere il paradiso, in un certo senso averle incontrate potrebbe rivelarsi addirittura peggio rispetto a non averle conosciute.

Ordine, profumo esatto della vita...