lunedì 5 gennaio 2015

Quando esisteva l'amore

Non posso vivere senza di lui...
Ho bisogno di lei...
Lei è tutto per me...
Senza di lui la mia vita non ha più senso...

Eppure una volta l' Amore esisteva, o meglio,
c'erano Uomini che erano capaci d'Amore, sia in senso di capacità tecnica, che di possibilità.

Ci fu un tempo in cui l'Uomo era in grado di Amare, un tempo...

Esaurito ogni percorso, dopo essersi realizzato, se decideva, poteva Amare.

Non so perché ci ritroviamo così, ridotti in questo stato, ma ogni tanto, ho desiderio di essere insieme ai grandi padri, a quegli Uomini che...

... Ascolto e sento solo frasi aberranti e misere,
"L'amore non esiste".

Se almeno ci fosse un po' di umiltà per provare a comprendere,
invece, c'è solo infantile arroganza...

"Senza di lui non potrei vivere"

Già, e questo lo chiamano amore...

L'Amore è un'altra cosa,

non è il bisogno dell'altro, ma esattamente, l'opposto.

E' un anima che potenzia se stessa, nel mentre, entrando in risonanza, potenzia l'altra.

L'Amore è una cosa seria, non certo, qualcosa per persone mai cresciute.

Quando sento parlare, arriva alla mia anima questo messaggio: "Ti amo, quindi, pretendo"

Già!

Ti amo: se sei fedele, se sei sincero, se ti comporti bene, se non mi prendi in giro, se starai per sempre con me, ecc. ecc.

... Se...

Posso entrare in risonanza con la tua anima, amplificando entrambe: ti Amo; punto...

Senza nessun se, senza nessun ma...

Ti Amo, perché posso farlo, perché ne sono capace... ... ...


1010 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 anni (10^{10^{76}}):

Questo è il numero degli anni in cui i fisici calcolano la fine dell'universo, sembra ormai provata l'accelerazione dell'espansione dell'universo, così come l'energia oscura, che sembrerebbe costituire il 70% di tutta l'energia, e che avrebbe ridimensionando ciò che Einstein stesso definì: "Il suo più grande errore".
Ovvero, l'inserimento nelle equazioni di campo della relatività generale, della costante cosmologica, proprio per avvalorare la tesi che l'universo fosse statico.

...

Già, ma questo cosa centra con l'Amore?

E' che spesso, anzi quasi sempre, faccio fatica a seguire le logiche che cercano di propinarci, che ci propiniamo, sembra tutto un "non senso".

Siamo solo mercato, semplici generatori di energia.

Si fa un grande calderone tra emozioni, sentimenti, ideali, morali, ecc. tanto da divenire ridicoli.
Siamo arrivati alla cultura dell'esaltazione della morte, invece della vita per la vita, siamo ad esaltare ed esaltarci, per la morte.

Questo è molto evidente, ormai non solo dai telegiornali, ma in ogni aspetto della quotidianità a partire dai social.


Oggi è morto un cantante famoso e subito ecco l'apoteosi dei messaggi, delle belle frasi, fino a quelle che lo consegneranno all'immortalità.
A quale immortalità?

Quella della cifra scritta sopra?

Ma anche quella rappresenta una fine, è una fine.

Poi i fisici non sono concordi, ci sono varie ipotesi, si parla della fisica "come noi la conosciamo"...

I morti sono morti, è dei vivi che dobbiamo parlare, è dei vivi che possiamo preoccuparci, è i vivi che possiamo amare.

Oggi è luna piena, le notti di luna piena hanno sempre attratto: letteratura, film, racconti, leggende, miti, ecc.
Di fatto è il momento di massima influenza della Luna sulla Terra.

Viviamo in questo pianeta, senza sapere quasi nulla; così come i primitivi credevano e adoravano il Sole o le stelle, il fuoco o gli dei; noi crediamo in qualche dio, in qualche valore o chissà cosa.

L' universo è così grande, che la nostra mente non può raffigurarselo,
anche se il tempo ci aiuta, ci da delle coordinate comprensibili.

Siamo prigionieri in questa bolla di ossigeno e tempo, come pesci rossi in un'ampolla d'acqua, mentre il tempo assoluto tende a zero, il nostro assolutamente irrilevante, anzi, inesistente.

Eppure, il passaggio a nord-ovest deve esserci,
il passaggio a nord-ovest... O saremmo solo pesci rossi...