sabato 30 maggio 2015

Today-Tomorrowland

Ho visto un film ieri, scritto diretto e prodotto da B.Bird, considerato una sorta di bambino prodigio.

Il film tocca molteplici punti emotivi dell'uomo, non mi riferisco al messaggio palese che si vuole comunicare, mi riferisco piuttosto, al rapporto uomo/donna, a quello macchina/uomo e a certi "particolari" bambini.

Il bambino protagonista del film ha la stessa età in cui lo scrittore realizzò il suo primo cortometraggio, quello che venne poi notato da Milt Kahl, uno dei più importanti animatori della Walt Disney Company.

Sono bambini capaci di mettere in crisi, in scacco gli adulti; utilizzano, giocano le loro debolezze o i loro punti di forza allo stesso modo con lo stesso fine.

L'unico personaggio del film in grado di cambiare la programmazione, alla fine viene ucciso, prorio da quel bambino "prodigio" protagonista del film.
Questo l'aveva scartato da subito per la selezione a cui il "bambino prodigio" si era presentato per partecipare, e questo non gli verrà perdonato.

Ovviamente, questo bambino intercetta subito il robot, nella forma di un'accattivante bambina, e se ne innamora.

Così gli spettatori sono "costretti" a passare per il suo "inferno", mascherato di buoni propositi e "sani" valori.
Ci si ritrova a "parteggiare" per quel bambino, ormai adulto, praticamente anziano,  che sembra aver vissuto una vita ai margini, una vita condotta in una vecchia casa di campagna a difendersi da se stesso.

Anche la coprotagonista, alla fine, si ritrova nel circuito robot; malgrado si sia trovata più volte a sbattere contro muri, pareti, cadere dalle scale o a camminare in uno stagno.
Le sue difese e diffidenze vengono infrante, la curiosità diventa sua nemica e la sua intelligenza messa a minimo comun denominatore della macchina.

In fondo la fine del film è scontata: un mondo invaso da robot, da robot bambini, che vanno in cerca degli ultimi, "quelli che non si sono arresi, che non hanno smesso di sognare".
Schiavi, praticamente i logo-modelli tranquillamente previsti dal sistema.

Tutto a vantaggio della macchina, la macchina per la macchina.

I valori più nobili dell'Uomo, usati come semplice merce ad uso dei robot, le emozioni usate a consumo della macchina.

In effetti, sembrerebbe non esserci via d'uscita nel film, per chi ci entra, per chi è curioso, per chi intercetta il robot, quei "particolari" bambini o l'infantile amore e perchè no, quei falsi ideali.

La via d'uscita invece esiste! Perchè è sufficiente non entrare, non essere curiosi di ciò che è scontato, non entrare nel gioco, non nutrire nè il lupo bianco nè quello nero, perchè in entrambi i casi, si nutre comunque un lupo... 

Non si può uccidere nè eliminare la macchina che è in noi, si può solo smettere di nutrirla... E quando vedi film di questo genere, ricordi quanto sia forte, imbattibile se affrontata con curiosità, emozione e sani valori...

Eppure fuori da quella città "macchina perfetta" esaltata ed ambita nel film, attraverso un'apertura, che proprio l'apparente "cattivo" poi ucciso dal bambino, da modo di aprire, si vede il mare... Ancora possibile...

Già! :) 













giovedì 28 maggio 2015

Prima di cena.

"Il guerriero non tenta di sembrare, egli è. Conosce il proprio valore e non lotta mai con chi non merita l'onore del combattimento." P. Coeho

...Passate le 20 e la giornata volge al termine, mentre il Sole comincia il suo unico irripetibile spettacolo del tramonto... Rientro a Casa...

Anche oggi, unica irripetibile giornata, respiro... Sono qui, ancora...

Più passa il tempo e più la vita diviene bella, intensa, piena; come se distillasse pian piano i suoi migliori piaceri, come a riservarli e preservarli a quei figli "meritevoli", capaci e raffinati.
Come se volesse non "sprecare" la sua parte migliore e forse, è proprio così.

Arriva un giorno in cui si smette di combattere, arriva un giorno che anche il combattere è solo gioco, finzione di chi ha già vinto! :)

Una sola priorità prende importanza e rilievo: il piacere, esclusivo piacere... Così mentre ci si finge folla tra la folla, si assapora ogni cosa nella più assoluta individualità... Solitaria...

Sai che sei vicino alla "stanza dei bottoni" e tutto assume una colorazione inaspettata, una musica che non avresti mai, neanche immaginato di ascoltare, quasi sembra di avere più di ciò che si possa metabolizzare...

Respiro... Faccio la mia vacanza... Prima di cena... Prima...

Tempo... Spazio... Aria... Musica... Tutto è reale, per ora, ora, tutto è reale... Anche il tempo...

Ho smesso di credere in tante cose, praticamente in tutto, da molto tempo ormai... Già, tempo...

Ad un certo punto, ti ritrovi al centro dell'universo e per chi crede sia infinito, ogni punto in esso è nel suo preciso centro...

Oggi, tutta la fatica fatta per trovare il centro scompare, come fosse mai esistita...

Ogni prezzo pagato, restituisce ... ed ogni ... immagine diventa gioco ... Ogni immagine può o non può essere scelta, giocata, amata... dimenticata, annullata...

Ciò che davvero vuoi... Davvero... Poi morbidi lasci andare i pensieri... Lasci morbidi i pensieri, morbidi andare... E ciò che davvero vuoi, sai che non conta nulla... Sai...

Così giochi, gioco, gioco erotico della vita... Ultimo gioco... Gioco...

Prima di cena, qualsiasi cosa voglia sapere, sai... Sai... Un giorno di gioco... Ancora uno...
Prima di cena!



 
 



domenica 24 maggio 2015

A proposito di motivazione...

"Il miglior momento per piantare un albero era vent’anni fa; il secondo miglior momento è ora."   Proverbio-Cinese


Sembra che una delle cose più difficili sia la motivazione, sia come mantenerla, aumentarla.

Mi sono imbattuto spesso in questo tema, anche nel mio libro "Il vincitore non ha scelta".

In fondo e per quanto mi riguarda, la motivazione non è qualcosa di aggiunto, di esterno a noi; non è qualcosa da conquistare, è semplicemente uno stato di essere, è lo stato di Essere.



"Possiamo avere di più di quello che abbiamo perché possiamo diventare di più di quello che siamo."  Jim Rohn

Ci sono tante false credenze in giro: qualcuno crede che quando tutto va bene, sia facile essere motivati; altri credono che quando le cose vanno male o s'inciampi su qualche problema, sia più difficile od impossibile esserlo.

Qualcun altro cerca la motivazione nell'adrenalina o nella meditazione.


Non ho mai visto un animale sano cercare motivazione, cercare la motivazione nell'alzarsi la mattina, nel fare con piacere le proprie cose, nel dedicare tempo a se stesso.
Non ho mai visto un cane cercare la motivazione per giocare o per andare alla scoperta di nuovi odori e profumi.



"Le persone spesso dicono che la motivazione non dura. Bene. nemmeno un buon bagno, rispondo io, per questo si raccomanda di farlo ogni giorno."  Zig Ziglar


Perdiamo, spesso, tempo nell'invidia, invece di usare quella stessa forza per agire; nutriamo la nostre mente di malattia e negatività, ci ritroviamo a costruire il nostro universo intorno, senza renderci conto che abbiamo costruito una prigione, senza accorgerci che abbiamo cominciato a vivere in bagno, invece che nel paradiso che è appena li fuori.

Fuori da quelle anguste pareti e schemi da noi costruiti.



"C’è solo un modo per evitare le critiche: non fare nulla, non dire nulla, e non essere niente."   Aristotele

Inevitabilmente, i migliori potranno essere criticati, giudicati, saranno costantemente sotto attacco, ma loro tranquillamente lo sanno.
Sanno che la macchina non conosce pause nè da tregue, non si stanca, non si riposa.
Per il solito meccanismo d'infantilità, si continua a pretendere dai migliori, qualunque cosa, come quasi fossero degli dei e non avessero, anche loro, difficoltà, cose da superare o difficili battaglie da portare avanti.
Come se, il loro sorriso gli fosse dote gratuita e non il risultato di una costante e continua conquista.
I migliori non sono Dio, sono solo invincibili, almeno fin quando saranno "migliori". 



"La differenza tra una persona di successo e gli altri non è la mancanza di forza o mancanza di conoscenza, piuttosto una mancanza di volontà."   Vince Lombardi


Mi dicono, a volte, che sono motivato... Non e' vero! La motivazione, quando l'avrai conosciuta e superata, si scopre inutile, inesistente, è solo un pretesto provvisorio, poi si può buttare.
Chi vince, non ha scelta!  ...Chi vince nella vita, nelle cose che fa, chi trova il proprio posto nel mondo, non è un fortunato o un predestinato, è semplicemente un "fabbro, uno che fa con le mani". Uno che sa che non ha scelta...



"Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere."    Dalai Lama
 

 ...Oggi è il mio giorno... Per dare bisogna avere in sovrabbondanza, in caso contrario è solo perversione... Ma questa è un' altra storia...


"Ricordati che le persone più felici non sono quelle che ottengono di più, ma quelle che danno di più."  H. Jackson Brown,Jr.
 

mercoledì 20 maggio 2015

Subito prima di riposare

... Si cerca o si pensa alla "felicità" come fosse uno stato da raggiungere, quasi fosse un obiettivo.

A volte, persino difficile da ottenere, chimera di attimi fugaci...

Invece, la felicità è lo stato basico della vita riuscita.
Non c'e' altro scopo nella vita.
In questo momento assaporo un ottimo whisky, che un caro e prezioso amico mi ha regalato.

Un regalo importante, per la cura con cui è stato scelto, per le emozioni che il mio amico ha voluto comunicarmi, per la semplicità con cui me l'ha regalato.

Tanto lui sapeva che, avrei capito... 

Dedico a questo whisky, rari momenti... La felicità...

Chiudo gli occhi... Immagino:

"ottima musica, al giusto volume per non coprire il frinio dei grilli, lucciole come a specchiare il cielo di questa particolare sera, profumate fragole che...
whisky, il migliore, che porta l'anima del mio amico... Quasi estate, temperatura perfetta, niente di più, oggi i miei sensi potrebbero percepire e apprezzare..."

Apro gli occhi e c'e' ancora di più, ora...


...

Ogni giorno qualcuno che conoscevi, un amico, un amore, se ne va...
Oggi se n'e' andato un altro; non posso dire che fosse un amico, nè che lo conoscessi bene;

l'ultimo ricordo che ho di lui risale a circa 36 anni fa: era sulla sua moto 125 cc, bello biondo, e nel quartiere dove abitavo, cortegiato dalle donne ed invidiato dai ragazzini :)

Capelli lunghi al vento, e quella macchia d'olio, lasciata probabilmente dall'autobus passato poco prima... Mi giro di scatto, richiamato da quel forte rumore di ferro stridulo sull'asfalto... Guardo... E' Fabio, mi dico... Porca miseria... Corro verso di lui, lo aiuto a rialzarsi; solo un po' di spavento e qualche insignificante graffio... Alla moto ovviamente, quelli che ci facevamo noi, non contavano nulla :)

"Sei ok?... Si tutto ok!"
Non l'ho più visto, poi...

Oggi se ne andato e questa volta, in modo definitivo... Non mi mancherà, come non mi è mancato in questi anni, ma ha fatto comunque parte della mia vita e qualche lacrima scappa...

...

Un giorno verrà anche il mio giorno, il mio turno...
Ma per chi non crede, come me, è il normale ciclo della vita; Vita perfetta, veramente bella...

Ho tutto ciò che un uomo può desiderare, così tanto che la felicità è poca cosa a confronto; la felicità non è uno stato da raggiungere esterno a noi...

La felicità è prevista, è la base per fare, è lo stato "normale" dell'esistere, subito prima dell'Essere.

...

Non trascorre giorno, in cui il Maestro, il mio, non mi passi per la mente, ora, mi rendo conto quanto fosse facile con lui, quando tutto sembrava difficile...

...

Ascolto ottima musica, accompagnata dal suono dei grilli, mentre le lucciole indisturbate compiono i loro riti; fragole, whisky, felicità, mentre qualcuno che conosevi continua a lasciare il mondo, altri nuovi arrivano... Che non conoscerò mai; è un bel modo di aspettare il tuo giorno... Oggi è il mio giorno...

Fino al giorno che sarò qui...

Senza rimpianti nè rimorsi...
Semplicemente da Uomo semplice...
Da Uomo...